TESORI IN VIGNA
Nascono i nuovi tour in vigna organizzati dalla cantina Malavasi
conoscere il territorio gustando i sapori della cucina tradizionale e il vino tipico.
Scegli il Tour enogastronomico nella categoria Experience sul nostro sito
Read MorePRANZO IN CASCINA
Domenica 26 Maggio ore 13
ti aspetta un pranzo ricco di sapori e tradizioni, ecco le prelibatezze che prepareremo per te:
Piccolo benvenuto
Risotto con asparagi e spolverata di formaggio delle Valli Bresciane
Riso Vialone Nano – Azienda Agricola Melotti di Isola della Scala VR
Capunsei
Guancialino di maiale al forno con polenta
Tagliata di manzo alla griglia
Carne – Azienda Agricola Savoldi di Lonato del Garda BS
Polenta – Coop. Agricola Farine Tipiche del Garda di Bedizzole BS
Verdure miste
Assaggio di formaggi con nostra confettura Tremosine – Coop. Agricola Alpe del Garda di Tremosine BS
Torta casereccia
Burro – Azienda Agricola Corte Ambrosio di Pozzolengo BS
Acqua – Caffè moka
€ 35,00 a persona
Escluso vino in bottiglia
Per bimbi menu e prezzo baby
Per info e prenotazioni Elisa + 39 346 02 75 513 anche WhatsApp
[email protected]
http://www.cascinamaddalena.com
Read MoreMUSICA DAL VINO
Tango Divino 17/05/2019
Fascino, passione, rito: una serata inconsueta per tutti gli appassionati di vino e di musica sudamericana
al Domìni Veneti Wine Shop di Sirmione (BS)
Ti aspettiamo alle 20,30 in Via Todeschino n. 100 per trascorrere una serata indimenticabile all’insegna della buona musica e del buon vino con Emanuela Facinoli e Mauro Stretti.
E naturalmente alcuni dei migliori vini Domìni Veneti.Mauro Stretti e Emanuela Faccinoli si avvicinano al mondo del tango argentino nel 2005, studiando con i migliori maestri.
Insegnanti di spicco, collaborano con vari teatri.
Eleganza e sensualità caratterizzano la coppia di artisti sia nella danza sia nell’esecuzione di brani musicali.
Durante l’evento ai momenti musicali si alterneranno le degustazioni.
Protagonisti quindi oltre alla buona musica alcuni fra i migliori vini Domìni Veneti.
Evento a numero chiuso con prenotazione
Programma della serata
Ore 20,30 – 22,15
Esibizione di Tango con Degustazione vini Domìni Veneti:
- Prosecco Superiore DOCG Valdobbiadene
- Raudii bianco Garganega IGT 2017
- Pinot Grigio delle Venezie DOC 2018
- Valpolicella Classico Biologico DOC 2017
COSTO € 20,00
Ore 22,30 – 24,00
Milonga
(per la sola Milonga l’ingresso è soggetto a pagamento in loco di €10,00)
Il Castello Scaligero a Sirmione
La costruzione del castello fu iniziata per ordine di Leonardino della Scala, anche noto con il nome di Mastino I della Scala, e rimase sotto il dominio degli Scaligeri fino al 1405, anno in cui Sirmione passo sotto il dominio di Venezia, la quale iniziò subito a migliorarne le fortificazioni.
Il castello è caratterizzato da cinte di mura con merli a coda di rondine, tipici dei castelli degli Scaligeri, le quali circondano il mastio alto 47 metri. Attraverso una scalinata di legno è possibile raggiungere e percorrere i camminamenti di guardia ed è possibile raggiungere anche la cima del mastio. La darsena venne costruita durante il dominio della Repubblica di Venezia, e presenta infatti alcune caratteristiche differenti, come la forma dei merli. Molto probabilmente però era già in servizio una darsena di costruzione Scaligera. L’anno scorso quest’ultima è stata riaperta dopo secoli, grazie ad un accurato lavoro di restauro e messa in sicurezza.
Un tempo era possibile accedere al castello sia dal borgo che dall’esterno, mentre al giorno d’oggi è possibile entrare solo attraverso il ponte levatoio dal borgo. Guardando con attenzione le acque del lago che lambiscono i muri del castello, non è raro incontrare famiglie di anatre con i loro anatraccoli e i cigni.
La leggenda di Ebengardo
Come tutti i castelli, anche quello di Sirmione ha il suo fantasma. La leggenda vuole che un tempo, nel castello, vivessero una giovane coppia di sposi molto innamorata, Ebengardo e la sua sposa Arice. Una sera, durante una tempesta, un cavaliere di nome Elalberto, marchese di Feltrino, chiese ospitalità. Egli rimase folgorato dalla bellezza di Arice e, durante la notte, entrò nella sua stanza. Arice si spaventò e iniziò a lottare con il suo assalitore, finchè Ealberto estrasse un pugnale e uccise la donna. Ebengardo, entrato nella stanza e vedendo la sua dolce sposa senza vita, con lo stesso pugnale uccise Elalberto. Da allora si racconta che, durante le notti di tempesta, il fantasma di Ebengardo vaghi ancora all’interno del castello alla ricerca della sposa perduta.
Read MoreVisitare le grotte di Catullo a Sirmione
Le Grotte di Catullo sono i resti più imponenti e meglio conservati di villa Romana di tutta l’Italia settentrionale.
Questa villa viene tradizionalmente attribuita al celebre poeta Veronese, vissuto nel I° secolo a.C., tuttavia oggi sappiamo che la costruzione della villa avvenne in gran parte dopo la sua morte. Questo errore storico è dovuto al fatto che Catullo amava trascorrere il suo tempo a Sirmione, e questo suggerì un collegamento tra il poeta e i resti della villa. Nel corso dei secoli, numerosi cronisti e viaggiatori visitarono le rovine, ma i primi studi sistematici furono compiuti nel 1801 dal generale Lacombe-Saint-Michel, ufficiale dell’esercito di Napoleone Bonaparte.
Il sito archeologico ricopre un’area di circa due ettari, e rappresenta una grande prova di architettura. Per ovviare infatti all’inclinazione naturale del terreno, furono costruite in alcune parti delle opere di rinforzo imponenti e in altre la roccia venne tagliata.
La villa, solo parzialmente scavata, era a pianta rettangolare, di dimensione 167 x 105 metri, ed era composta da tre piani. I primi due sono ben conservati mentre il terzo, quello contenente le stanze del padrone, è stato nel corso dei secoli smantellato per ricavare la pietra necessaria per le nuove costruzioni, lo stesso destino che ha subito per esempio il Colosseo a Roma.
Nel 1999 è stato inaugurato il Museo Archeologico all’interno del sito, molto bello e consigliato da vedere. Il museo ospita numerosi reperti provenienti dalla villa ma anche da altri siti archeologici del Lago di Garda, ed è organizzato in tre sezioni principali:
- La sezione preistorica, dedicata soprattutto ai ritrovamenti nelle aree palafitticole del lago.
- La sezione romanica, dedicata ai ritrovamenti effettuati all’interno delle Grotte di Catullo ma anche da altri siti come la villa di Toscolano e la villa di via Antiche Mura sempre a Sirmione).
- La sezione medioevale, dedicata ai reperti della chiesa di San Pietro in Mavino e altri siti circostanti.
Recentemente è stato recuperato il grande uliveto formato da oltre 1500 ulivi, alcuni dei quali plurisecolari, ed è anche ricominciata la raccolta delle olive per la produzione di olio extra-vergine di oliva.
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